Unioni civili: Alessandra Gracis, Ddl Cirinnà doppione matrimonio

sabato 23 gennaio 2016
Roma, 23 gen. (AdnKronos) - "L'unione civile tra persone, anche dello stesso sesso, potrà e dovrà trovare immediata soluzione legislativa, come impone l'articolo 2 della Costituzione attraverso l'enucleazione di un reticolato di diritti e doveri reciproci e verso lo Stato, senza la mera ritrasposizione di quelli previsti per il matrimonio. Il testo della senatrice Cirinnà mira invece a creare solo un doppione del matrimonio senza originalità e senza il rispetto delle differenze costituzionali". Lo afferma l'avvocato Alessandra Gracis, transessuale."Anche l'adozione del figlio del proprio partner omosessuale -aggiunge- è una sorta di aggiramento dell'istituto dell'adozione che è riservato per legge alle persone legate dal matrimonio e che, però, in casi previsti, può condurre nell'interesse del minore persino all'adozione da parte del single anche omosessuale".
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