Coppia acido: Boettcher, sono benevole, timido e introverso
martedì 26 gennaio 2016
Milano, 26 gen. (AdnKronos) - Benevolo, timido e introverso. Questi gli aggettivi che Alexander Boettcher usa per definire la sua personalità. Durante l'udienza di oggi alla domanda del suo difensore se sapesse che viene dipinto come un ragazzo dagli occhi di ghiaccio, freddo a volte assente, Boettcher replica spiegando che "questa è la mia faccia, questi sono i miei occhi e non li posso cambiare"."Dentro però provo una grande sofferenza", ha aggiunto spiegando che quando ha saputo dei tradimenti di Martina Levato "ho pianto per giorni e giorni, stavo malissimo. Non volevo far vedere la mia debolezza e faccio fatica a piangere davanti alle persone, ma quando sono solo lo faccio spesso. Sono timido e introverso".Quanto ai suoi rapporti con gli altri "mi definisco benevolo e cerco sempre di andare d'accordo con tutti. Sono forse un po' sborone -ha concluso- ma il carcere mi ha dato una botta di umiltà".
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.