Italia-Cina: Coldiretti, da protocollo Mipaaf ulteriori prospettive

Roma, 28 gen. (AdnKronos) - "Si aprono ulteriori e grandi prospettive di crescita nel gigante asiatico dal protocollo sui requisiti fitosanitari per l’esportazione di agrumi italiani e dal memorandum d’intesa in materia di qualità dell’olio di oliva firmati a Pechino dal ministro delle Salute Beatrice Lorenzin per conto del ministero delle Politiche Agricole". Questo il commento di Coldiretti al protocollo firmato oggi in Cina.Le esportazioni di prodotti agroalimentari Made in Italy in Cina, rileva Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi ai primi 10 mesi del 2015, "sono cresciute del 22% nel 2015 per superare abbondantemente per la prima volta i 400 milioni di euro nell’anno".Il prodotto Made in Italy più esportato in Cina fino ad ora, precisa la Coldiretti, è il vino, ma olio di oliva e ortofrutta sono settori con grande potenzialità, frenata dalle difficoltà create da barriere doganali e fitosanitarie che si stanno rimuovendo, dopo le aperture del passato ai formaggi e ai prodotti cotti della salumeria italiana prodotti. Una occasione per cogliere la spinta propulsiva sui mercati generata da Expo che ha consentito all'Italia di realizzare il record storico delle esportazioni agroalimentari a 36 miliardi di euro nel 2015.