Roma, 2 feb. (AdnKronos) - "La 'strana maggioranza' che si è manifestata quest'oggi nell'Aula del Senato si è assunta la grave responsabilità di respingere pregiudiziali che segnalavano evidenti vizi di costituzionalità del ddl Cirinnà, nel merito e nel metodo". Lo affermano i senatori del movimento "Idea", Andrea Augello, Luigi Compagna, Carlo Giovanardi e Gaetano Quagliariello, e Mario Mauro dei Popolari per l'Italia. "Per quanto riguarda il merito -aggiungono- continueremo a combattere la nostra durissima battaglia parlamentare. Quanto invece al metodo, l'iter attraverso il quale il provvedimento è stato sottratto all'esame della commissione ne inficia in radice la legittimità, ponendosi in contrasto con l'articolo 72 della Costituzione e con le regole che sovrintendono al procedimento di formazione delle leggi. E' sorprendente che, al di là delle diverse opinioni sul merito del ddl Cirinnà, talune forze di opposizione solitamente attente al rispetto delle norme regolamentari e costituzionali non abbiano avuto il coraggio di opporsi al consumarsi di un gravissimo precedente di metodo che ferisce la dignità delle nostre istituzioni parlamentari".
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