Inflazione: Confcommercio, pesa energia, possibile sotto 1% in 2016

mercoledì 3 febbraio 2016
Roma, 3 feb.(AdnKronos) - "Il nuovo calo rilevato dai prezzi al consumo nel mese di gennaio (-0,2% rispetto a dicembre), che mantiene l’inflazione su base annua prossima a zero, è imputabile, come per il dato di dicembre, quasi esclusivamente alla componente energetica a cui si è associata una evoluzione negativa dei prezzi degli alimentari freschi". E' il commento dell’Ufficio Studi Confcommercio alle rilevazioni sull’inflazione diffuse oggi dall’Istat La componente di fondo, continua Confcommercio, "che indica, al netto di questi elementi volatili, le reali tensioni inflazionistiche insite nel sistema, registra, infatti, un contenuto aumento, attenuando le preoccupazioni di un ritorno verso la deflazione".D’altra parte, per molti beni e servizi le dinamiche dei prezzi, conclude Confcommercio, "sembrano orientate a un moderato aumento sebbene le previsioni della variazione dei prezzi per la media del 2016 debbano essere oggi riviste al ribasso, collocandosi ben al di sotto del punto percentuale".
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.