Roma, 3 feb. (AdnKronos) - "Il mercato interno è ancora in difficoltà. I dati Istat ci confermano, ancora una volta, la sostanziale stasi dei prezzi, a dimostrazione di come la domanda delle famiglie, nonostante le aspettative, sia ancora debole. E di come il rischio deflazione non sia ancora del tutto scongiurato". Così l’Ufficio Economico Confesercenti sulle stime provvisorie sull’inflazione di gennaio diffuse oggi dall’Istituto nazionale di statistica.Anche a gennaio, sottolinea Confesercenti, "ci troviamo di fronte ad un quadro di calma piatta, fatto di segnali contrastanti che si annullano fra loro. Il tasso di inflazione diminuisce di due decimali sul mese, ma aumenta dello 0,3% sull’anno. Continua, insomma, il trend degli ultimi mesi, fatto di variazioni altalenanti legate prevalentemente all’andamento dei beni energetici e, in misura minore, alla stagionalità di alcuni prodotti, come quelli alimentari".
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