Inflazione: Intesa Sp, risale ma non è inversione tendenza
mercoledì 3 febbraio 2016
Roma, 3 feb. (AdnKronos) - "Il dato non modifica in misura sostanziale lo scenario inflattivo. Il rimbalzo evidenziato dall’inflazione annua in Italia, come altrove in Europa, è dovuto a un effetto statistico sfavorevole nel confronto con lo stesso mese dello scorso anno e non è l’inizio di un’inversione di tendenza". A sostenerlo in una nota è Paolo Mameli, senior economist direzione centrale studi e ricerche di Intesa Sanpaolo, commentando i dati sull'inflazione diffusi oggi dall'Istat."Stimiamo, a meno di un’improvvisa e rapida risalita delle quotazioni energetiche, che il Cpi -sottolinea- possa tornare a rallentare già dal mese corrente, per attestarsi in media di appena uno-due decimi al di sopra dello zero per tutta la prima metà del 2016. In altri termini, il lieve rialzo dell’inflazione visto in Italia e nel resto dell’Eurozona a gennaio non sembra sufficiente per distogliere la Bce da un possibile aumento dello stimolo monetario il mese prossimo".
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