Euro: Vacciano (Misto), riaprire termini conversione lire per risparmiatori

Roma, 4 feb. (AdnKronos) - "Tra i risparmiatori da tutelare rientrano a pieno titolo anche i possessori delle vecchie lire, spiazzati dall'articolo 26 del decreto legge 201 del governo Monti, che nel 2011 dispose la prescrizione anticipata e con effetto immediato delle banconote fuori corso. Un articolo, poi, dichiarato incostituzionale (sentenza 2016 del 2015) dalla Consulta". A dirlo è il senatore del gruppo Misto, Giuseppe Vacciano, primo firmatario di un'interpellanza sul tema al ministro dell'Economia."Anche se la Corte ha sventato la mossa di Monti, finalizzata a fare cassa per ridurre il debito pubblico cancellando, senza prevedere alcun altro margine temporale, il termine ormai noto e consolidato tra i risparmiatori del 28 febbraio 2012 per esercitare il loro diritto di conversione delle lire, il problema non è ancora risolto", sottolinea Vacciano.Secondo il senatore, infatti, "il comunicato diramato dalla Banca d'Italia in ottemperanza al pronunciamento dei giudici non è sufficiente in quanto le attività di cambio che saranno svolte da via Nazionale non permetteranno la piena attuazione del dispositivo della Consulta. Ecco perché è urgente un intervento di via XX Settembre. Come ha intenzione di muoversi il ministro Padoan? Ma soprattutto a quali iniziative di carattere normativo sta pensando per la riapertura dei termini di conversione delle vecchie lire per un lasso temporale almeno pari a quello illegittimamente estinto (tre mesi)? I risparmiatori - conclude Vacciano - hanno diritto ad avere una risposta. A meno che non si voglia permettere che subiscano un grave torto per la seconda volta".