Unioni civili: M5S spiazza Pd, ora legge in bilico/Adnkronos

Roma, 16 feb. (AdnKronos) - "Ora è tutto ancora più difficile". Andrea Orlando, sostenitore del ddl Cirinnà, parla da "osservatore" e riassume così, con i cronisti, la giornata folle delle unioni civili a palazzo Madama. Si è verificato quello che nel Pd si temeva sin dal principio: affidarsi ai 5 Stelle e trovarsi con un pugno di mosche in mano. Ancora stamattina Luigi Zanda professava ottimismo sui numeri a favore del super canguro. Quando è sera, l'emendamento Marcucci è compromesso, a meno di ulteriori sorprese. Al momento non ha una maggioranza. I 5 Stelle non lo sosteranno. Ma a rischiare non è soltanto il 'canguro', ma l'intera legge. Senza quell'emendamento infatti l'esame della legge va avanti con il voto sugli emendamenti, oltre 500, rimasti in campo. E di questi molti, moltissimi sono altrettanti 'canguri', che si voteranno a scrutinio segreto e che hanno l'obiettivo di affossare le unioni civili. Insomma, al momento, il tutto è ancora più lungo, più confuso e più incerto e il destino delle unioni civili appeso a un filo. Non a caso gli unici nel Pd con le facce distese all'uscita dall'aula sono i cattodem. Il loro potere di veto per lo stralcio delle adozioni ora è salito esponenzialmente.