Unioni civili: Di Battista come Renzi, alla lavagna per spiegare canguro

giovedì 18 febbraio 2016
Roma, 18 feb. (AdnKronos) - Matteo Renzi usò gessetti e lavagna per spiegare agli italiani la riforma della 'buona scuola'. Anche Alessandro Di Battista, membro del direttorio M5S tra i volti più amati del Movimento, sale in cattedra per spiegare agli attivisti lo stop del M5S al cosiddetto 'canguro' sul ddl Cirinnà, con tanto di schemi, freccette e disegnini esplicativi."Il Pd è il partito di maggioranza - dice Di Battista partendo dall''abc' - poi c'è l'opposizione" ne fa parte anche il "M5S che ha 35 senatori, circa il 10% dei senatori all'interno" di Palazzo Madama. Il Pd presenta una legge, la legge Cirinnà come il nome della senatrice Pd che l'ha presentata. Il M5S, che vuole questa legge, non presenta emendamenti per portarla a casa rapidamente. La Lega, invece, ne presenta 5.000, alcuni pretestuosi, a fini ostruzionistici. Anche il Pd ne presenta, nonostante la legge sia sua, perché una parte del partito vuole modificarla". E qui che nasce il canguro, "uno stratagemma nato per cancellare con un colpo il dibattito. Uno - attacca Di Battista - crede che il Pd voglia farlo per i 5.000 emendamenti della Lega, in realtà temono di palesare un dissenso interno". Per il grillino, infatti, "il Pd è diviso in tre parti: una parte vuole la legge, i catto-dem no, poi c'è un'altra parte, capitanata da Napolitano, che ha dubbi. Sono tre fazioni, ma quando si tratta di spartire i soldi sono compattissimi", accusa Di Battista.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.