Unioni civili: Pagano (Ap), fronte comune contro ddl Cirinna

sabato 20 febbraio 2016
Roma, 20 feb. (AdnKronos) - "Tra i contrari al ddl Cirinnà è indispensabile superare le naturali divisioni derivanti dall'appartenenza politica di ciascuno. Urge realizzare, come è accaduto altre volte in passato, un fronte comune che coordini il lavoro da svolgere in vista dei lavori del Senato che inizieranno mercoledì e che vedranno l’esame e il voto del disegno di legge sulle unioni civili. Questo appello è necessario affinché tutti superino, dai 5 Stelle ai Cattodem, passando per Idea, FI, Ncd, Udc, Lega Nord, Conservatori, Tosiani, le diffidenze perché c'è la necessità di comprendere la gravità del momento". Questo l'appello del deputato di Ap Alessandro Pagano, coordinatore del comitato 'Parlamentari per la Famiglia'."Non è in gioco una legge di stabilità qualsiasi (con il massimo rispetto per questo tipo di legge), qui c'è in ballo il futuro della nostra nazione e della nostra umanità - secondo Pagano - Nessuno mette in dubbio i singoli diritti ai singoli componenti di una unione di fatto. Nessuno ha nella testa l'idea di restringere il diritto di due persone dello stesso sesso di stare assieme e di avere diritti conseguenti, che tra l'altro sono in larga parte riconosciuti dalle leggi attuali. Qui è in gioco una prospettiva antropologica. Sì, perché questo tipo di legge cambierebbe la mentalità delle generazioni che verranno".
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.