Wikileaks: Bergamini, rammarico ma nessun stupore

martedì 23 febbraio 2016
Roma, 23 feb. (AdnKronos) - “Rammarico, ma non stupore”. Sono queste le parole con le quali Deborah Bergamini, responsabile comunicazione di Forza Italia, commenta i nuovi file di Wikileaks sul presidente Berlusconi e membri del suo staff nelle settimane precedenti alla caduta del suo governo.“Nulla di nuovo, purtroppo - dice Bergamini - Ma un’ulteriore conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, che l’ultimo governo scelto dagli italiani è stato abbattuto senza rispettare le regole della democrazia né della sovranità nazionale italiana. Da anni denunciamo una vera e propria sospensione della sovranità popolare nel nostro paese, che ha avuto inizio proprio con la caduta del governo Berlusconi". "Rimane il forte disappunto - prosegue l'azzurra - per comportamenti non compatibili con un corretto rapporto fra paesi amici ed alleati. Ma soprattutto rimane lo stupore e l’amarezza per il fatto che, come osserva l’Espresso, nessuno dei successivi governi italiani e nessuna Procura della Repubblica ha mai ritenuto di doversi occupare di queste vicende, come se tutto fosse normale nella storia italiana degli ultimi anni. Per la sinistra italiana anche la sovranità nazionale si può calpestare, se questo serve a colpire l’avversario politico”.
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