Milano, 23 feb. (AdnKronos) - "Regione Lombardia ha avviato un confronto a partire dai territori, per definire delle linee guida specifiche per il futuro della nostra terra. Linee guida che debbono necessariamente partire dalle specificità degli stessi territori e che dovranno essere centrali, ad esempio, nella definizione dei nuovi cantoni lombardi, tenendo per esempio conto delle specificità produttive territoriali. In tal senso va il progetto sperimentale del Piano Strategico per l'area della Brianza, che potrebbe poi essere esteso ad altri territori". Lo ha detto il vice presidente della Regione Lombardia e assessore alla Casa, Housing sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala, intervenendo all'evento, organizzato da Confindustria Lombardia '#Lombardia2030 - Sharing the Future'. Il vice presidente Sala ha chiuso i lavori della mattina, insieme al presidente di Confindustria Lombardia Alberto Ribolla. "C'è -spiega Sala- la strategia internazionale di Regione Lombardia, che passa dallo sfruttare positivamente il follow up di Expo 2015 in termini di relazioni economiche e dalle reti di regioni europee all'avanguardia che realizzano strategie comuni. Pensiamo ad esempio alla rete Ecrn per il settore chimico o a Nereus per il settore spaziale o ancora il progetto delle Vanguard Regions, che coinvolge proprio i nostri cluster innovativi"."Giustamente -aggiunge il vice presidente della Regione Lombardia- si è citata anche la Macroregione alpina, Eusalp, che ci consente di costituire un agglomerato che possa dialogare direttamente con l'Unione europea circa le tematiche più importanti per la nostra economia. Ma le relazioni oggi non devono fermarsi all'Europa".
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