Mutui: Unc, 18 rate invece di 7 non sono sufficienti
giovedì 3 marzo 2016
Roma, 3 mar. (AdnKronos) - "Non basta! 18 rate invece di 7 rate prima che le banche si portino via la casa non sono sufficienti, specie in un momento di disoccupazione e di crisi come questo. Quello che va lasciato è il filtro del giudice, per evitare che il consumatore sia in balia delle banche". Ad affermarlo in una nota è Stefano Cherti, consulente dell'Unione Nazionale Consumatori commentando la bozza di parere predisposta dal Pd in Commissione finanze sul decreto di recepimento della direttiva europea sui mutui prevede che l'inadempimento per morosità sia di 18 rate e non di sette. "Apprezziamo, invece, il chiarimento che non si tratta di un generico inadempimento ma di un mancato pagamento delle rate. Un passo avanti, piccolo, però, ed insufficiente", conclude Cherti.
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