Inflazione: Confesercenti, in I trimestre -20 mila imprese
martedì 15 marzo 2016
Roma, 15 mar. (AdnKronos) - Deflazione e contrazione dei consumi distruggono le imprese al dettaglio: nei primi tre mesi dell'anno, il peggiore degli ultimi anni, sono circa 20 mila le aziende in meno. A suonare il campanello d'allarme è la Confesercenti. "Il tessuto imprenditoriale del commercio al dettaglio -sottolinea in una nota- continua ad assottigliarsi. I primi due mesi del nuovo anno contano 636 mila imprese con una riduzione di quasi 9 mila imprese. A determinare questo assottigliamento è soprattutto la contrazione delle iscrizioni: mille in meno ogni anno dal 2013. Il commercio al dettaglio non alimentare soffre sempre di più rispetto all’alimentare".Il comparto dell’alloggio e della ristorazione, rileva Confesercenti, registra anch’esso una perdita di oltre 5mila imprese ( di cui circa 4.700 nella somministrazione). Effettuando la stima relativamente al primo trimestre di quest’anno e confrontandola con i dati del primo trimestre 2015 Confesercenti ottiene un peggioramento delle dinamiche dei saldi iscritte-cancellate. In particolare, per il primo trimestre 2016, registreremmo la seguente situazione: commercio al dettaglio -13.399 rispetto a -7.990 del primo trimestre 2015; per la ristorazione -3.714 rispetto a -2.072 dei primi tre mesi del 2015; per i bar -3.332 rispetto a -1.958.
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