(AdnKronos) - Per il gestore di Schroders "il fatto che gli asset rischiosi, come le obbligazioni societarie investment grade, ora siano inclusi nello schema del QE ampliato a 80 miliardi di euro mensili, significa che la Bce sta indirizzando al ribasso il costo del rischio, in modo più diretto. Ci aspettiamo che le obbligazioni societarie investment grade continuino a mettere a segno performance solide da qui in avanti". Gli spread sul credito "dovrebbero restringersi, mentre gli investitori dovrebbero orientarsi verso asset societari con rendimenti più elevati". Questo impatto è stato "positivo anche per i mercati azionari", dato che il costo del capitale è "migliorato".Le implicazioni a livello di economia reale, però, "sono meno chiare. Gran parte della liquidità che sarebbe dovuta entrare in circolo nell’economia statunitense tramite il QE della Federal Reserve è rimasta intrappolata nel sistema bancario e la velocità di circolazione della moneta non è aumentata in modo sensibile. Non c’è stato un incremento reale nell’erogazione di credito e il mercato dei mutui è quindi stato danneggiato. Certo, se il QE non fosse mai stato implementato, le condizioni dell’economia statunitense sarebbero di gran lunga peggiori", sottolinea il gestore. "A nostro avviso, la probabilità che la Bce raggiunga il target dell’inflazione vicina al 2%, anche su un orizzonte quinquennale, è bassa. L’output gap, che pesa capacità di determinazione dei prezzi sia del lavoratore sia dell’azienda, è troppo significativo per far sì che i prezzi salgano al tasso obiettivo del 2%". Anche la crescita economica, attualmente stimata attorno all’1,4% nel 2016, è "insufficiente per colmare velocemente l’output gap. La Bce, a nostro avviso, dovrà fare di più".
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.