Partiti: legge entro metà aprile, le proposte in campo/Adnkronos (3)

(AdnKronos) - Spiega Parrini: "La proposta che offriamo alla discussione del Pd e degli altri partiti interessati al tema ruota attorno a questi principi-cardine: le primarie pubbliche saranno utilizzabili per scegliere candidati a cariche monocratiche come sindaco, presidente di regione, presidente del consiglio dei ministri. Saranno facoltative" ma viene prevista "l’esclusione dal due per mille di chi sceglie di non utilizzarle". Le primarie, spiega ancora Parrini, verranno organizzate dagli "organi dello Stato che ne verificheranno lo svolgimento anche tramite un apposito collegio di garanzia", ci sara "una concentrazione delle primarie di tutti i partiti per una stessa carica in un solo election day" e, qui c'è un altro aspetto 'punitivo', viene previsto "l'obbligo, per vincitori e sconfitti, di rispettarne il risultato, pena sanzioni pecuniarie”. Comunque non è stato ancora deciso se il tema delle primarie per legge verrà inserito o meno nel testo base sulla legge dei partiti. Come spiegava il relatore Matteo Richetti nei giorni scorsi: "E' un tema che resta ancora aperto. E' probabile che si fara' un accenno nel testo base alla selezione delle candidature, ma non credo in maniera cosi' vincolante".