Inflazione: Codacons, numeri negativi, pesantissimi effetti deflazione
giovedì 31 marzo 2016
Roma, 31 mar. (AdnKronos) - Sono "assolutamente negativi" i dati sull’inflazione diffusi oggi dall’Istat. Ad affermarlo è il Codacons nel sottolineare che “l’attesa ripresa dei prezzi non c’è stata, e il leggero rialzo del +0,2% sul mese è dovuto unicamente al caro-benzina e agli effetti dell’aumento del petrolio sui mercati internazionali". "Con questi numeri - dice il presidente del Codacons Carlo Rienzi - non si va da nessuna parte, e preoccupa in modo particolare il dato sul carrello della spesa, che diminuisce dello 0,3% su base annua. Gli effetti della deflazione saranno pesantissimi per la nostra economia, perché dimostrano che la domanda interna è ancora debole, con conseguenze negative per industria, commercio e occupazione”. “Il Governo non ha ancora capito che la deflazione è un segnale allarmante contro il quale occorre intervenire rilanciando i consumi e aumentando il potere d’acquisto delle famiglie, attraverso misure strutturali che diano risultati sul lungo termine” , conclude Rienzi.
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