Eni: Descalzi, puntiamo a scoprire riserve non a comprarle
mercoledì 6 aprile 2016
Roma, 6 apr. (AdnKronos) - "L'Eni punta a scoprire riserve non a comprarle. Negli ultimi 7 anni abbiamo scoperto 12 miliardi di barili di risorse al prezzo unitario di 1,2 dollari al barile. Se avessimo dovuto comprare queste riserve le avremmo pagate 8-15 dollari al barile". Ad affermarlo, nel corso della sua audizione in Commissioni riunite Attività produttive di Camera e Senato, è l’amministratore delegato Eni, Claudio Descalzi. Il gruppo petrolifero italiano, rileva, "ha puntato sull'esplorazione e sugli asset convenzionali con i costi operativi tra i più bassi dell'industria". Nell'upstream, aggiunge Descalzi, "abbiamo puntato sul modello 'dual exploration'. Partiamo da soli o al massimo con un partner. Valorizziamo il giacimento e poi dal 100-80% torniamo al 40% vendendo quote". Dal 2009 ad oggi, rileva ancora l'ad di Eni, "abbiamo scoperto 2,4 volte quello che abbiamo prodotto in quel periodo".
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