Ocse: in Italia rafforzare produttività per rilanciare crescita produzione (2)

(AdnKronos) - Per trovare un margine di manovra di bilancio necessario al rilancio dell'investimento pubblico ed evitare l'aumento delle tasse indirette programmate per il 2017, l'esecutivo "prevede di ricorrere alla flessibilità offerta dalle regole di bilancio Ue e di contenere la spesa pubblica. L'aiuto fornito dalla politica monetaria della Bce e le misure di risanamento graduale dei conti pubblici hanno stabilizzato il rapporto debito/pil che dovrebbe iniziare un calo graduale nel 2017". Il crollo dell'investimento consecutivo alla crisi, sottolinea l'Ocse, "ha aggravato il rallentamento già antecedente della produttività del lavoro. Per accrescere la produttività bisognerà in priorità accelerare la risoluzione dei crediti deteriorati detenuti dalle banche, migliorare le procedure di selezione e l'esecuzione dei progetti infrastrutturali pubblici, aumentare l'efficienza della pubblica amministrazione e sostenere il dinamismo e l'innovazione delle aziende".Un aumento "in quantità e in qualità" dell'investimento pubblico e privato, sottolinea ancora l'Ocse, "sarà un fattore determinante per rendere la crescita dell'Italia sostenibile". Una ripresa più rapida del previsto nei paesi partner commerciali dell'Italia "rilancerebbe le esportazioni e la crescita italiana". Le incertezze geopolitiche nell'area del mediterraneo "restano elevate e la gestione della crisi dei profughi e dei costi che presuppone dipenderà in parte della loro evoluzione". L'Italia ha chiesto "con successo" la possibilità di utilizzare i margini di flessibilità autorizzate dalle regole di bilancio dell'Ue: "eventuali ritardi nel dispiegamento del suo ambizioso programma di investimento pubblico e nella riduzione della spesa pubblica, che sarà necessaria per sostituire l'aumento della fiscalità indiretta, rallenterebbero la crescita e aggraverebbe la situazione di bilancio".