Mafia: morto padrino centenario, questore vieta funerali pubblici
venerdì 3 giugno 2016
Palermo, 3 giu. (AdnKronos) - Lo scorso gennaio aveva festeggiato 100 anni con tanto di fuochi d'artificio e cena tra amici e parenti in un ristorante. Ieri Procopio Di Maggio, storico padrino che Salvatore Contorno indicò come il capo della famiglia mafiosa di Cinisi negli anni '80, è morto. E' deceduto nella sua abitazione in piazza Martin Teresa nel grosso centro del Palermitano, il paese di Peppino Impastato. Ritenuto un fedelissimo di Totò Riina e Bernando Provenzano e scampato a due attentati nel 1983 e nel 1991, fu condannato al maxi processo istruito da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Domani la salma potrà essere trasportata al cimitero per la sepoltura, ma il questore ha vietato i funerali pubblici.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.