Banche: Penati, operazione Atlante su npl da almeno 2 mld

venerdì 3 giugno 2016
Trento, 3 giu. (AdnKronos) - L'operazione sui crediti deteriorati su cui sta lavorando il fondo Atlante sarà di almeno due miliardi di euro. Lo ha precisato Alessandro Penati, presidente di Quaestio Sgr, la società che gestisce Atlante, a margine del suo intervento al Festival dell'Economia di Trento. "Finché ci sono investimenti da 300-400 milioni, sono illiquidi e non si crea un mercato. Servono emissioni molto grosse e molto liquide. Il benchmark deve essere una emissione molto molto grossa. Non dico due miliardi, ma almeno".Secondo Penati, "l'emissione viene fatta da un veicolo, non da Atlante. Se vuole creare una senior tranche molto liquida deve essere almeno di 2 miliardi". Inoltre "la prima cosa da fare è andare dentro la banca, capire cosa c'è, aiutare a organizzare e tirare il portafoglio, costruire il portafoglio, fare la valutazione". Secondo Penati, se non ci fosse stato il fondo Atlante "ci sarebbe stato un bail in e si può immaginare cosa sarebbe successo, spread e Btp sarebbero andati dove sarebbero andati".
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