Parigi, ucciso poliziotto e sua compagna: killer ha invocato l'Is
martedì 14 giugno 2016
Parigi, 14 giu. (AdnKronos/dpa) - Un uomo che ha rivendicato la sua appartenenza allo Stato Islamico ha ucciso a coltellate un funzionario di polizia e la sua compagna prima di essere a sua volta ucciso dalla polizia. La vicenda si è consumata a Magnanville, nei pressi di Parigi, dove l'assalitore ha prima ucciso il poliziotto e poi fatto irruzione nell'abitazione della coppia, barricandosi all'interno. Un bambino di 3 anni, figlio della coppia, è stato poi ritrovato illeso dalla polizia che ha fatto irruzione nell'abitazione. Testimoni citati dai media francesi hanno riferito che l'assalitore, armato di coltello, avrebbe urlato "Allah Akbar" (Dio è grande), nel momento in cui ha attaccato il funzionario di polizia, che non era in uniforme e si trovava fuori dalla sua abitazione. L'assalitore è poi entrato all'interno della casa prendendo la donna e il bambino in ostaggio. L'uomo avrebbe affermato la sua appartenenza all'Is durante le trattative con la polizia. Gli uomini dell'unità speciale Raid hanno deciso di lanciare l'assalto intorno alla mezzanotte, uccidendo l'uomo. All'interno dell'abitazione, gli agenti hanno trovato il corpo senza vita della donna, ma il bambino era in buone condizioni. L'agenzia di stampa dello Stato Islamico, Amaq, ha riferito che l'attacco è stato condotto da un combattente dell'Is, ma al momento non ci sono rivendicazioni ufficiali. Il presidente francese Francois Hollande ha annunciato per stamattina una riunione di emergenza all'Eliseo per discutere della vicenda. "Verrà fatta luce su questo dramma abominevole", ha dichiarato Hollande.
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