Ue: Macron, serve vera politica di crescita e investimenti (2)

(AdnKronos) - Attualmente, rileva Macron, "siamo di fronte ad una concorrenza sleale e l'Europa non è in grado di proteggere la propria industria e i propri lavoratori. Come possiamo poi chiedere dei sacrifici? E' un errore politico dell'Europa che diventa anche un errore economico perché continuando così rischiamo di dipendere dai prodotti cinesi e indiani nel futuro".Il ministro si dice favorevole "alla globalizzazione" sottolineando comunque la necessità di regole: "abbiamo dimenticato in Europa che essere a favore della globalizzazione non significa accettare la globalizzazione senza regole. Siamo oggi l'unico spazio continentale che ha questa ingenuità. Sono per la globalizzazione, per l'innovazione, per le riforme ma servono regole di regolazione per proteggere con le pratiche sleali", come sta succedendo con l'acciaio cinese."Oggi -aggiunge Macron- l'Europa è colpita da una lentezza burocratica e non reagisce abbastanza fortemente. Penso che l'Europa debba ritrovare i fondamentali di una sovranità economica e proteggere i propri interessi contro alcune pratiche sleali. Sull'acciaio, sull'alluminio, nel settore dei pneumatici sono pratiche sleali che arrivano dall'India e della Cina. Quando si crede al mercato, nelle regole del mercato ci si protegge. E protezione non è protezionismo. Serve sanzionare chi non rispetta le regole per proteggere i propri settori industriali e i propri lavoratori".