Porti: Delrio, riforma per recuperare competività persa (2)
mercoledì 22 giugno 2016
(AdnKronos) - Eppure, ha sottolineato il ministro, "ovunque vado, mi si dice che il traffico è cresciuto. C'e' evidentemente qualcosa che non torna". La nuova riforma, ha spiegato, è finalizzata a fare dell'Italia "il pontile delle merci per il Sud Europa" e questo attraverso un piano che prevede "una nuova governance e semplificazione, ma anche una maggiore armonizzazione dei piani di investimento rispetto a prima". Centrale, ha spiegato Delrio, "il coordinamento tra autorità portuali che sono state ridotte non per risparmiare ma per potenziare e rispondere agli obiettivi della logistica". Un coordinamento che "non vuole umiliare nessuno" ma è necessario per "una programmazione basata su piani concreti e non su fantasie di piani di project financing". "Abbiamo 8mila km di coste, se le viviamo ognuno con la propria programmazione diventa difficile", ha detto Delrio. Ad esempio, la portualità del Nord Tirreno "ha grandi potenzialità, come gia' concordato con Svizzera e Germania, per essere l'accesso delle merci del Sud Europa". Inoltre, "abbiamo cercato di invertire la tendenza di alcuni, come a Taranto, di essere non piu' solo porti transhipment- ha spiegato Delrio- e trasformarli in porti multipurpose, multifunzioni, con attivita' crocieristiche e di altro tipo".
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