Farmaci: Onda, italiani 'anarchici', solo 1 su 3 segue indicazioni mediche

giovedì 12 gennaio 2017
Promuovere un uso più corretto è fra gli obiettivi del 'Winter Village' di Milano
Milano, 12 gen. (AdnKronos Salute) - Italiani 'anarchici' con i farmaci: solo uno su 3 segue le indicazioni del medico, segnala l'Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda) sulla base di dati dell'Organizzazione mondiale della sanità: a fronte di un terzo di pazienti 'disciplinati', ligi ai consigli di somministrazione forniti dai camici bianchi, un altro terzo li rispetta solo in parte e un altro terzo ancora per niente. Promuovere un consumo più corretto dei medicinali è uno degli obiettivi del 'Winter Village', il campo-base della salute e della prevenzione che sarà allestito a Milano dal 18 al 22 gennaio nell'aria antistante via Mario Pagano. L'iniziativa, illustrata oggi a Palazzo Marino, sede del Comune, è promossa da Onda grazie al contributo incondizionato di Doc Generici.Cosa spinge gli italiani al 'fai-da-te' con i farmaci? Fra le cause principali la scarsa motivazione, un'informazione inadeguata, l'insorgenza di disturbi imputati talvolta arbitrariamente al trattamento, schemi terapeutici troppo complessi e difficilmente gestibili nella quotidianità, la sostituzione di un farmaco generico con un altro equivalente, elenca Onda. Proprio su quest'ultimo aspetto, l'Osservatrio ha condotto un'indagine da cui risulta che per 3 donne su 4 la sostituzione di un generico con un altro equivalente rappresenta un problema, che in un quinto dei casi (19%) si traduce in una minore aderenza alla terapia: errori di assunzione, sospensione o interruzione. Secondo Onda non si deve puntare il dito solo sulla negligenza dei pazienti. "La scarsa aderenza coinvolge l'intero sistema socio-sanitario" e "la strategia di miglioramento dovrebbe partire da una migliore comunicazione, da un dialogo costruttivo medico-paziente e dalla semplificazione della terapia. Il Manifesto per l'aderenza alla terapia farmacologica sul territorio italiano, presentato in Senato lo scorso anno - ricorda l'Osservatorio - mira a coinvolgere tutti gli interlocutori, medici di medicina generale, specialisti, infermieri, farmacisti, caregiver e pazienti per avviare un processo di valorizzazione della relazione terapeutica fondata su 2 cardini, il dialogo e la continuità assistenziale. Un obiettivo prioritario, considerati i vantaggi di un corretto uso dei farmaci sul fronte della salute e dell'ottimizzazione delle risorse, individuali e collettive".Il Winter Village gode del patrocinio di Regione Lombardia, Città metropolitana e Comune di Milano, e si avvale della collaborazione di 8 fra società scientifiche e associazioni: Aidi (Associazione igienisti dentali italiani), Amd (Associazione medici diabetologi), Arca (Associazioni regionali cardiologi ambulatoriali), Siia (Società italiana dell'ipertensione arteriosa), Simg (Società italiana di medicina generale), Sip (Società italiana di psichiatria), Soi (Società oftalmologica italiana) e Uri (Urological Research Institute dell'Irccs ospedale San Raffaele). Rtl 102-5 sarà la radio ufficiale del Village.Per 5 giorni, dalle 10 alle 19, presso il campo-base i cittadini potranno sottoporsi a check-up gratuiti con specialisti in cardiologia, diabetologia, medicina generale, ipertensione, oftalmologia, psichiatria, urologia e igiene dentale. Ci saranno inoltre 4 spazi tematici dedicati a salute e prevenzione: 'Mangia sano e bevi responsabile', l'area food dove lo chef Matteo Scibilia preparerà cibi salutari spiegando l'importanza di una corretta alimentazione; 'Coltiva la tua salute', su prevenzione e continuità delle cure; 'Esplora il tuo corpo', dove vivere un'esperienza digitale per conoscere i rischi legati agli stili di vita; 'Area conferenze' per approfondire. Per informazioni sulle varie attività, www.wintervillage.it e la pagina Facebook @ondawintervillage."Il progetto - sottolinea Francesca Merzagora, presidente di Onda - nasce da quanto emerge da una nostra recente indagine, secondo cui la salute rimane scopo primario nella vita degli italiani, in particolare delle donne che hanno un'aspettativa di vita più lunga degli uomini (85 anni contro 80,3), consumano più farmaci, sono tendenzialmente sedentarie (il 44% non pratica attività fisica regolare) e nel 28,2% dei casi sono sovrappeso. Malattie un tempo ritenute prevalentemente maschili (patologie cardiovascolari, tumore al polmone, obesità) sono ora fra le principali cause di mortalità per le donne. E' quindi importante fare informazione", anche sui disturbi più 'rosa' "come ad esempio le malattie legate alla salute mentale, che costituiscono il 30% di tutte le patologie femminili". "Per Regione Lombardia la prevenzione è una priorità e a partire da quest'anno ne abbiamo intensificato le attività - afferma l'assessore al Welfare, Giulio Gallera - Per quanto riguarda gli screening oncologici, verrà avviato il programma per la diagnosi precoce del tumore del collo dell'utero utilizzando l'Hpv Dna Test, e saranno allargate le fasce di età per l'offerta degli screening contro i tumori a seno e colon-retto. Saranno poi avviati interventi per la presa in carico dei persone con infezioni a trasmissione sessuale, e avviate azioni a sostegno della prevenzione della infezione da Hiv. Accanto a questo, un corretto stile di vita, lo sport e l'esercizio fisico sono certamente la chiave per mantenersi in salute e prevenire l'insorgere di numerose patologie". Per Pierfrancesco Majorino, assessore alla Politiche sociali e Salute del Comune di Milano, "fare prevenzione, insegnare corretti stili di vita, far conoscere i rischi legati a cattive abitudini e avvicinare il medico alle persone che per paura, disattenzione o mancanza di tempo non vanno a fare alcun tipo di controllo è il modo più efficace per spingere chi ancora non lo fa a prendersi seriamente cura della propria salute"."Abbiamo deciso di sostenere questa iniziativa - commenta Massimo Sgrafetto, Sales & Marketing Director di Doc Generici - per dare seguito e supporto a un'attività pregressa che si è svolta in 50 piazze in tutta Italia per valutare gli stili di vita degli italiani. Doc Generici è un'azienda che si muove nel mondo della salute: la prevenzione, nonché l'attenzione agli stili di vita corretti, sono la base della salute e solo in caso di necessità si deve ricorrere all'utilizzo di farmaci e sempre e solo dopo consulto medico".
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