Trenitalia: senatrici Si, Governo chieda revisione aumenti (2)

martedì 17 gennaio 2017
(AdnKronos) - "Già prima i prezzi dei biglietti ferroviari dei treni dell'Alta Velocità -osservano- erano incompatibili con lo stipendio medio dei lavoratori italiani, ora con questa ulteriore stangata si riduce il diritto alla mobilità dei cittadini che diventa ad appannaggio solo dei ceti più abbienti. Sono state molte le interrogazioni presentate da Sinistra Italiana sull'argomento, ma ad oggi non c'è mai stata una risposta". In commissione, rilevano, "abbiamo detto esplicitamente a Trenitalia che sarebbe stato un errore aumentare ancora il costo del biglietto e il governo era a conoscenza di tale progetto già da ottobre scorso, eppure non ha fatto nulla. Segno questo - concludono Petraglia e De Petris - che l'Esecutivo fa orecchie da mercante ogni volta che si penalizzano i lavoratori".
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