Terremoto: Uiltec, servono investimenti su distribuzione elettricità

giovedì 19 gennaio 2017
Pirani, in momento di estrema emergenza impensabile non dare risposte a cittadini e operatori
Roma, 19 gen. (Labitalia) - “Ringraziamo fortemente i tecnici e gli operai di e-distribuzione e Terna per il lavoro straordinario che stanno svolgendo in queste difficili ore, ma c’è da evidenziare il forte stato di precarietà in cui versano le linee e gli impianti che costituiscono il sistema di trasporto e distribuzione di energia elettrica del nostro Paese”. Si dice molto preoccupato il segretario generale Uiltec, Paolo Pirani, per la situazione del settore elettrico italiano "ulteriormente gravata dagli ultimi eventi che ne hanno dimostrato l’estrema fragilità".“L’affrettata decisione della chiusura di molti impianti e la riduzione della produzione di altri non permette di far fronte alla chiamata in produzione, richiesta da Terna, in funzione della situazione francese che ha creato forte apprensione rispetto alla copertura del fabbisogno italiano, così come l’inadeguatezza degli investimenti e della manutenzione devono far riflettere sul fatto che in queste ore di necessità molti cittadini siano rimasti senza alimentazione”, ha spiegato il leader sindacale, che invita alla "riapertura dei tavoli con e-distribuzione (interrotto a novembre 2016) e con Terna allo scopo di affrontare i problemi indicati e per trovare adeguate soluzioni". “Perché è preoccupante - conclude - che in un momento di estrema emergenza, come quella del terremoto e maltempo, non siano date concrete risposte ai cittadini e agli operatori”.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.