Conti pubblici: Cgia, no ad aumento accise sui carburanti (2)

giovedì 2 febbraio 2017
(AdnKronos) - "Ricordiamo che l’aumento delle accise - commenta il coordinatore dell’Ufficio studi della Cgia, Paolo Zabeo - innescherebbe il meccanismo delle tasse sulle tasse. Ritoccandole all’insù, infatti, le accise andrebbero ad aumentare la base imponibile su cui si applica l’Iva. Per le casse dello Stato si tradurrebbe in un doppio vantaggio che, però, penalizzerebbe oltremodo gli automobilisti e gli operatori economici che usano i mezzi di trasporto per lavoro, come i trasportatori, i taxisti, i noleggiatori con conducente, gli agenti di commercio, gli idraulici, gli elettricisti e tante altre categorie artigiane".Se poi, sottolinea la Cgia, teniamo conto che l’aumento del prezzo del petrolio sta facendo salire i prezzi alla pompa dei carburanti, un ulteriore aumento delle accise peggiorerebbe la situazione. "Ricordo – conclude il segretario della Cgia Renato Mason - che l’80% circa delle merci italiane viaggia su gomma. E’ vero che grazie al rimborso delle accise gli autotrasportatori, solo quelli con mezzi sopra i 35 quintali, possono recuperare una parte degli aumenti fiscali che subiscono alla pompa, tuttavia, nel caso scattassero gli incrementi di accisa potrebbero verificarsi dei rincari dei prodotti che troviamo sugli scaffali dei negozi e dei supermercati del tutto ingiustificati, penalizzando soprattutto le famiglia a basso reddito".
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