It: a Milano esperti a confronto sulla 'digital revolution' (2)

martedì 4 aprile 2017
(AdnKronos) - "La crescente diffusione di dati digitali generati dal Web, dai social network, dall’Internet delle cose consente di costruire modelli interpretativi e predittivi – ha spiegato nel suo intervento Carlo Batini – ma al tempo stesso tale immensa quantità di dati ha inevitabili impatti sia sul sociale che sulla governance degli Stati". I dati, in tutte le loro forme, sono ormai una risorsa sempre più utilizzata. Tuttavia, ha sintetizzato Alessandro Curioni, "su numerosi fronti, dai settori industriali a quelli professionali, l'esplosione di dati sta superando la capacità umana di farvi fronte e di comprenderne il significato insito". La rivoluzione digitale coinvolge pertanto molti aspetti della nostra vita, con impatti sui singoli individui, sulla società, sulla biotecnologia e sulla pedagogia: "Lo spazio virtuale, quello che occupa internet, rappresenta, insieme allo spazio reale e allo spazio mentale, un terzo ambiente da gestire", ha spiegato Derrick de Kerckhove sottolineando che "la rivoluzione digitale rovescia lo status dell’individuo: da persona autonoma, indipendente e con libero arbitro, l’uomo diviene totalmente prigioniero dei data. Si ritrova distribuito in profili, vittima del suo proprio inconscio digitale".
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.