Roma, 29 apr. (AdnKronos) - "Ho visto un virgolettato che mi è stato attribuito e che francamente non ho mai espresso. Non è una sorpresa che Gentiloni sostenga Renzi. Ognuno a un congresso di partito si schiera dove ritiene più utile schierarsi, non ci trovo niente di particolarmente strano o sorprendente". Così il ministro della Giustizia e candidato alla segreteria Pd, Andrea Orlando, commenta con i cronisti a Villa Borghese l'endorsement del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, nei confronti di Matteo Renzi. "Il premier -ha proseguito- è anche un iscritto e un militante del Pd, quindi non credo ci sia una contraddizione in questo".
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