Palermo: bimba annegata, genitori naturali accusano la madre affidataria

martedì 2 maggio 2017
Palermo, 2 mag. (AdnKronos) - E' polemica sulla morte di Alessia Cintura, la bambina di dodici anni, annegata due giorni fa nel mare di Campofelice di Roccella (Palermo) a causa del mare agitato. La bimba si trovava con un gruppo di coetanei quando ha deciso di fare il bagno, ma le onde l'hanno travolta. Ad innescare la polemica sono i genitori naturali della piccola Alessia, a cui la bimba era stata sottratta due anni fa per una vicenda di disagi familiari. La vittima da qualche mese era stata affidata a una donna che, da 'madre affidataria' si occupava di lei. Domenica la tragedia. Adesso i genitori naturali accusano la donna, ma se la prendono anche con i servizi sociali. La coppia chiede alla madre affidataria dove si trovasse mentre la bambina annegava. E se la prendono con i servizi sociali e il Tribunale dei minori che non avrebbe permesso ai genitori naturali di vedere la bambina. Dal Tribunale si apprende che il diniego sarebbe dovuto al parere negativo dato dagli assistenti sociali nelle relazioni periodiche.
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