Pesca: Greenpeace, impegno Thai Union per contrastare illegalità (3)

martedì 11 luglio 2017
(AdnKronos) - Thai Union, riferisce Greenpeace, ha approvato un pacchetto di riforme che include gli impegni a ridurre del 50%, entro il 2020, il numero dei sistemi di aggregazione per pesci (Fad) usati globalmente nella propria filiera, raddoppiando quindi la quantità di pesce catturato senza Fad disponibile sul mercato nello stesso periodo. I Fad sono oggetti galleggianti che attirano pesci e altri organismi: sono poi circondati dalle reti e ciò causa la cattura e l’uccisione di squali, tartarughe e giovani tonni; estendere la vigente moratoria al trasbordo del pescato in mare dalle sole imbarcazioni di Thai Union a tutte quelle dell’intera filiera, a meno che i fornitori non garantiscano nuove rigide condizioni. Il trasbordo in mare consente alle navi di continuare una spedizione di pesca per mesi o anni e spesso facilita l’attività illegale.
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