Mafia: Orlando, Montana ucciso per il suo instancabile lavoro
venerdì 28 luglio 2017
Palermo, 28 lug. (AdnKronos) - "Beppe Montana faceva parte di un formidabile gruppo di investigatori coraggiosi e di talento e riuscì ad arrestare numerosi latitanti e a contrastare efficacemente i loschi affari di Cosa Nostra, dal traffico di droga a quello delle armi. Fu per questo, ma anche per la sua azione di instancabile divulgatore della cultura della legalità tra i giovani e nelle scuole, che la mafia ne decretò la condanna a morte. Il suo assassinio avvenne in un’epoca barbara e crudele in cui fedeli servitori dello Stato erano costretti a lavorare in un clima ostile anche all’interno delle stesse istituzioni". Così il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha ricordato Beppe Montana, dirigente della sezione Catturandi della Squadra Mobile di Palermo ucciso il 28 luglio 1985 dalla mafia.
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