Fincantieri: Maullu (FI), Italia non arretri, no a ripartizione al 50%
martedì 1 agosto 2017
Milano, 1 ago. (AdnKronos) - "Nella vicenda Fincantieri l'Italia e chi la governa ha il dovere di non arretrare di un passo e di non accettare per alcuna ragione una ripartizione al 50%, ovvero meno di quello che avevano i coreani. E' una questione di principio e di difesa di un'identità nazionale che non può essere in balia di repentine decisioni di nazionalizzazioni in barba a quel mercato unico europeo di cui tanto si parla ma che per qualcuno è evidentemente concetto vuoto". Lo afferma l'esponente di Forza Italia, Stefano Maullu. "L'Italia non deve arretrare di un millimetro e, anzi, deve muoversi con ogni strumento disponibile anche e soprattutto a livello europeo per sottolineare un atteggiamento francese contrario ai principi basilari che in teoria questa Europa la dovrebbero tenere insieme", conclude Maullu.
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