Roma, eritreo accoltellato: "Non ho lanciato sassi"

giovedì 31 agosto 2017
Roma, 31 ago. (AdnKronos) - E' stato ascoltato ieri sera dagli investigatori, con il supporto di un interprete, il 40enne eritreo ricoverato nel reparto di Chirurgia dell’ospedale Pertini dopo essere stato accoltellato alla schiena nel corso di tafferugli tra migranti e italiani scoppiati nella notte tra martedì e mercoledì al presidio umanitario per transitanti del Tiburtino III a Roma. Lo straniero avrebbe negato di aver lanciato sassi ai bambini, spiegando di essersi limitato a fare il gesto, presumibilmente in seguito a un diverbio scoppiato per motivi ancora da chiarire. L'uomo ha anche detto di aver avuto paura ma di non essere in cerca di vendetta. Il verbale dell'interrogatorio sarà trasmesso a breve in procura, dove già da ieri è aperto un fascicolo a carico di ignoti.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.