Roma, 1 set. (AdnKronos) - Il 6 settembre prossimo si riunirà il tavolo di crisi, chiesto da Anit, istituito per fronteggiare l’emergenza causata dal cedimento della ferrovia avvenuto nei pressi di Rastatt (Germania) che ha interrotto il corridoio Reno-Alpi e che sta mettendo a dura prova il sistema del trasporto combinato terrestre. "Come era prevedibile, si registrano già le prime conseguenze", sottolinea Anita. I maggiori operatori associati Anita hanno comunicato che in questa settimana il traffico intermodale ferroviario si è ridotto di circa il 70%."Una riduzione così forte, per di più su un asse strategico per l’economia dell’Italia, avrà effetti devastanti per il nostro Paese, che risulta essere il più danneggiato da questa interruzione", sottolinea Thomas Baumgartner, il presidente di Anita.
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