Carceri: Salvini, a fianco di Polizia penitenziaria non di detenuti

martedì 19 settembre 2017
Roma, 19 set. (AdnKronos) - Una firma sul volantino con le richieste degli agenti della Polizia penitenziaria. E' stata apposta dal segretario della Lega, Matteo Salvini, sottoscrivendo così con una certa solennità un impegno con i sindacati che questa mattina hanno manifestato di fronte Montecitorio."Di solito -ha sottolineato il leader del Carroccio- i politici italiani girano le carceri per denunciare il malessere dei detenuti e per chiedere che stiano meglio i detenuti. Io quando giro le carceri mi occupo e preoccupo del malessere di quelli che sono i veri detenuti, che siete voi, per stare per mille trecento euro al mese in balia di delinquenti, che se hanno voglia di prendersi qualche giorno di ferie si tagliano e voi non potete neanche avvicinarvi, perchè altrimenti il procedimento è dietro l'angolo. Io sono stufo di incontrare vostri colleghi che arrivano ai limiti del suicidio, perchè non si può lavorare in queste condizioni". "Non sono qui a dirvi votateci che vi regaliamo ottanta euro se passeggiate per strada, già è passato uno che ha regalato ottanta euro. Ci diamo appuntamento il giorno dopo le elezioni -ha concluso Salvini- se andiamo a governare facciamo quello che c'è scritto nel vostro volantino sull'aumento dell'organico, sul rinnovo del contratto, sul riordino delle carriere, sulla possibilità di fare il vostro lavoro serenamente, con alloggi adeguati, con strumenti difensivi adeguati".
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.