Ferrovie: Flc, subito un piano nazionale per intermodalità (2)
martedì 26 settembre 2017
(AdnKronos) - “Non tutte le merci possono viaggiare in treno – continua Malvestio – Bisogna individuare con attenzione la quota da spostare. Rimuovere gli ostacoli, tra cui per esempio la crescente illegalità che caratterizza il trasporto su strada, vittima di un forte dumping sociale ad opera di operatori dell’Est Europa: basti pensare che il tasso di lavoro irregolare nei trasporti è superiore al 70%, i distacchi e le somministrazioni irregolari di autisti dell’Est è cresciuta negli ultimi due anni del 116%, il cabotaggio è esploso e lo sforamento degli orari di guida sta diventando oramai la regola”. Il piano per l’intermodalità dovrebbe prendere in considerazione anche le soluzioni a queste problematiche che rendono il trasporto ferroviario, insieme ad altri gap infrastrutturali, poco competitivo. “Il miglioramento delle performance ambientali – ha concluso Malvestio – può incidere favorevolmente sull’intera filiera della logistica. Il Freight Leaders Council ha nel suo stesso logo l’incontro tra la strada e la ferrovia e gestisce dal 2012 in esclusiva l’edizione italiana del premio Lean&Green assegnato alle imprese che si impegnano a ridurre del 20% le emissioni inquinanti: un bollino che certifica lo sforzo e attesta procedure in linea con la sostenibilità ambientale”.
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