Washington, 28 set. (AdnKronos) - Nuovo scontro verbale tra Pyongyang e Washington. Per il regime di Kim Jong Un, il presidente Usa Donald Trump è un "vecchio pazzo" che sta sfruttando la morte di Otto Warmbier, lo studente americano morto dopo essere stato imprigionato in Corea del Nord. Gli Usa, accusa una nota del ministero degli Esteri di Pyongyang, hanno istigato e spinto Warmbier a infrangere le leggi nordcoreane. Il giovane morì lo scorso giugno poco dopo essere stato rilasciato da un carcere nordcoreano, dove era detenuto per aver rubato un poster di propaganda. Secondo il coroner dell'Ohio chiamato a pronunciarsi sulla sua morte, non sono stati trovati segni evidenti di tortura sul suo corpo. La morte sarebbe sopravvenuta per mancanza di ossigeno al cervello, dovuta a una ferita subita oltre un anno prima. Il rapporto del coroner contrasta con l'intervista rilasciata a Fox News martedì dai genitori dello studente, per i quali il figlio è stato "sistematicamente torturato" dai carcerieri nordcoreani. Trump aveva elogiato l'intervista dei coniugi Warmbier e affermato che "Otto era stato torturato oltre l'immaginabile".
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