Milano, 25 ott. (AdnKronos) - "Anche in questo caso si tratta di un processo accusatorio fondato sul nulla. Ripeto, un processo fondato sul nulla e che nel nulla, prima o poi, ritornerà". E' quanto afferma il senatore Roberto Formigoni, dopo che il gip di Milano Alessandra Del Corvo lo ha rinviato a giudizio per corruzione. "Basti dire che l’imprenditore che avrei favorito non ha concluso alcun affare con Regione Lombardia. E i viaggi che avrei avuto in dono sono stati da me personalmente e integralmente pagati come risulta inoppugnabilmente da bonifici e assegni provenienti dal mio conto corrente e che sono noti alla Procura". A Formigoni verrebbe contestato di aver preso contanti. "Peccato - dice - che il pm non sappia indicare una sola prova o una sola testimonianza, seppur vaga, a suffragio di questa sua tesi, né sappia dimostrare quando e come avrei ricevuto queste somme".
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.