Fisco: Entrate su rendicontazione, tutto pronto per scambio informazioni (2)

martedì 28 novembre 2017
(AdnKronos) - Per i gruppi multinazionali con un periodo di imposta di rendicontazione che inizia il 1° gennaio 2016 o in data successiva e termina prima del 31 dicembre 2016, la comunicazione va effettuata entro il 31 dicembre 2017. A regime la scadenza sarà, per ciascun anno oggetto di comunicazione, entro i dodici mesi successivi all’ultimo giorno del periodo di imposta di rendicontazione del gruppo multinazionale. Le informazioni vanno trasmesse attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.Le società multinazionali devono comunicare le informazioni relative alle giurisdizioni fiscali in cui le entità appartenenti al gruppo di imprese multinazionali sono residenti a fini fiscali o, nel caso di stabili organizzazioni, in cui queste ultime sono situate; i ricavi (costituiti dalla somma dei ricavi di tutte le entità appartenenti al gruppo di imprese multinazionali); gli utili (o le perdite) al lordo delle imposte sul reddito (costituiti dal 'Risultato prima delle imposte') di tutte le entità appartenenti al gruppo; le imposte sul reddito effettivamente versate durante il periodo d’imposta da tutte le entità appartenenti al gruppo; le imposte correnti maturate sull’utile imponibile o alla perdita fiscale dell’anno a cui si riferisce la rendicontazione di tutte le entità appartenenti al gruppo; il capitale dichiarato, dato dalla somma del capitale sociale e delle riserve di capitale di tutte le entità appartenenti al gruppo; gli utili non distribuiti; il numero di addetti; le immobilizzazioni materiali.In base al provvedimento, le multinazionali operanti in Italia dovranno inoltrare la documentazione in lingua italiana e in lingua inglese per il successivo scambio delle informazioni con le altre giurisdizioni. Il contenuto della rendicontazione Paese per Paese è stato definito in conformità alle direttive dell’Ocse, in particolare alla 'Guidance on the Implementation of Country-by-Country Reporting' e alla normativa comunitaria. Il Provvedimento recepisce, inoltre, alcune delle indicazioni fornite dalle associazioni di categoria durante la consultazione che ha preceduto la redazione della versione definitiva del documento.
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