Cavallaro (Cisal): "Agire su causa protesta sciopero trasporti"
martedì 19 dicembre 2017
Roma, 19 dic. (Labitalia) - "La disciplina sullo sciopero in Italia è già sufficientemente rigida da garantire l’equilibrio tra diritto di sciopero e diritto alla mobilità, mentre fin troppo spesso si dimentica di analizzare e divulgare le ragioni alla base dell’astensione dal lavoro. Ragioni tanto più rilevanti e meritevoli di attenzione quando si tratta di settori delicati come quelli dei servizi essenziali, in primis dei trasporti". E’ quanto dichiara Francesco Cavallaro, segretario generale della Cisal, a sostegno della posizione della Faisa Cisal sull’interlocuzione tra aziende dei trasporti e sindacati che la commissione di Garanzia tenta di favorire per modificare la regolamentazione del settore. "La Faisa Cisal -ha confermato Mauro Mongelli, segretario nazionale vicario della Federazione- in occasione dell’audizione di lunedì scorso davanti alla Commissione ha sottolineato la rigidità delle procedure già oggi previste per esercitare il diritto di sciopero, l’importanza di valutare le cause della protesta dei lavoratori, la mancanza di sanzioni nei confronti delle aziende colpevoli di inerzia nella composizione dei conflitti".
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.