Messina: dissidi alla base dell'omicidio Lo Turco (2)
venerdì 22 dicembre 2017
(AdnKronos) - Contestualmente sono state eseguite numerose perquisizioni nei confronti di cittadini del piccolo comune ionico che detenevano legalmente armi compatibili con quella utilizzata dal killer. Proprio tale attività̀ ha consentito il sequestro del fucile calibro 12 semiautomatico marca Breda legalmente detenuto da Lo Giudice. L’arma, sottoposta ad accertamenti tecnico-scientifici presso il RIS di Messina è risultata essere proprio quella che aveva esploso i colpi mortali all’indirizzo di Lo Turco. "Sulla base dello schiacciante quadro indiziario così elaborato, la Procura della Repubblica di Messina ha ottenuto dal GIP il provvedimento cautelare a carico di Lo Giudice che dovrà difendersi dalla grave accusa di omicidio premeditato per la quale è prevista la pena dell’ergastolo", dicono i Carabinieri.
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