Istat: Confcommercio, calo fiducia, battuta arresto fisiologica

martedì 30 gennaio 2018
Rom, 30 gen. (AdnKronos) - "Il deterioramento rilevato a gennaio, pur destando qualche preoccupazione, non va enfatizzato proprio in considerazione del fatto che da mesi la fiducia si colloca su valori storicamente elevati e che, quindi, temporanee battute d’arresto sono fisiologiche". Questo il commento dell’Ufficio Studi Confcommercio ai dati sulla fiducia di famiglie e imprese diffusi oggi dall’Istat.La fiducia delle famiglie, rileva Confcommercio, "ha smesso di crescere dallo scorso autunno e ciò potrebbe preludere a un rallentamento della spesa per consumi, mentre i dati relativi al grado di utilizzo degli impianti nella parte finale del 2017, collocandosi su livelli storicamente elevati, potrebbero, anche in considerazione degli incentivi, spingere in alto la domanda di beni d’investimento".E’, insomma, troppo presto, conclude la nota, "per dire se il calo della fiducia all’inizio dell’anno è segno di un prevalere dell’incertezza sulle spinte positive ereditate dal 2017".
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