Eni: rafforza la sua presenza nell’offshore del Messico
giovedì 1 febbraio 2018
Milano, 1 feb. (AdnKronos) - Eni si rafforza nell’offshore del Messico con l’assegnazione di un Blocco nel bacino della Cuenca Salina. Il gruppo di San Donato Milanese ha ottenuto, insieme al partner Qatar Petroleum, i diritti per il Blocco 24 nelle acque profonde del bacino messicano. Eni sarà Operatore del blocco con il 65%, mentre Qatar Petroelum avrà il 35%.Il Blocco 24, vinto nell’ambito della quarta asta internazionale “Ronda 2” indetta dalla Commissione Nazionale per gli Idrocarburi, permette a Eni di consolidare una nuova area core con sinergie significative nel Paese.Eni, in Messico dal 2006, ha il 100% dell’Area 1 nel bacino della Cuenca Salina ed è operatore di altre tre licenze di esplorazione e produzione nello stesso bacino: Blocco 7 (Eni 45%), Blocco 10 (Eni 100%) e Blocco 14 (Eni 60%).
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