Shoah: a Milano un'indagine sui dipendenti comunali deportati (2)

giovedì 1 febbraio 2018
(AdnKronos) - La ricerca effettuata incrociando una serie di documenti ha permesso di ricostruire le vicende di queste 15 persone: impiegati, medici, farmacisti, ragionieri, operai, scrivani, segretarie, costretti a lasciare il posto di lavoro a seguito del Regio Decreto legge 17 novembre 1938. Quattro dei 15 furono poi deportati nei campi di concentramento nazisti e uno di questi morì internato ad Auschwitz. Per lui, anni dopo la fine della Guerra la moglie riuscì ad ottenere dal Comune il riconoscimento degli anni di servizio perduti e quindi la pensione da dipendente dell’Amministrazione.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.