Mafia: sequestrati a un indagato beni per 2 milioni euro
martedì 27 febbraio 2018
Palermo, 27 feb. (AdnKronos) - La Direzione Investigativa Antimafia di Caltanissetta, coadiuvata dai Centri Operativi di Milano e Padova, nonché dalla Sezione Operativa di Bologna, ha eseguito un provvedimento di sequestro di beni per un avlore che supera i due milioni di euro, emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Caltanissetta, su proposta del Direttore della Dia, nei confronti di Cristoforo Palmieri, 47enne di Gela), già indagato nello scorso mese di gennaio dalla stessa Articolazione nissena, in concorso con altre 5 persone, "per fittizia intestazione di beni e per aver favorito il clan mafioso dei Rinzivillo".Palmieri, "gravato da numerosi precedenti di polizia per rapina, estorsione, ricettazione, furto aggravato, porto abusivo e detenzione illegale di armi, associazione per delinquere finalizzata alle truffe, emissione di fatture per operazioni inesistenti e altri reati - dice la Dia - nonché indagato per l’omicidio di Crocifisso Sartania, avvenuto nel 1995 ad Acate (Ragusa), è risultato vicino sia alla Stidda che a Cosa nostra di Gela e di Vittoriam di cui è stato appurato essere un riferimento “sicuro” e “carismatico”".
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.