Palermo: passante ferroviario, Musumeci 'scongiurati licenziamenti'

giovedì 24 maggio 2018
Palermo, 24 mag. (AdnKronos) - "Siamo soddisfatti del risultato raggiunto che consente, da un lato, l’entrata in funzione di un servizio essenziale per la città di Palermo e, dall’altro, evita il licenziamento del personale. Nel contempo, il governo regionale sta lavorando anche per accelerare la conclusione di altre opere ferroviarie strategiche per la nostra Isola: le linee Bicocca-Catenanuova, Ogliastrello-Castelbuono e l’Anello di Palermo. In tal senso, il 13 giugno incontrerò l’amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile, per fare il punto e stabilire un cronoprogramma". A dirlo è il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, a proposito dell'intesa raggiunta, dopo mesi di trattative e con la mediazione di Palazzo d'Orleans, tra l’azienda Sis e Rete ferroviaria italiana per il proseguimento dei lavori relativi al Passante ferroviario di Palermo.Quello relativo al Passante è un lungo contenzioso che trascina da quasi dieci anni, a seguito di molte varianti di lavori, per le quali è stato necessario procedere una rivisitazione dei prezzi, evitando, così, che l’impresa abbandonasse i cantieri. "Abbiamo scongiurato - aggiunge l’assessore alle Infrastrutture, Marco Falcone - che l’opera restasse l’ennesima incompiuta della Sicilia, con un danno enorme per i cittadini. Con il completamento del Passante, inoltre, si potrà dare piena applicazione al contratto decennale di servizio con Trenitalia, firmato dall’amministrazione regionale nei giorni scorsi".
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