Governo: Damiano, Martina convochi subito Direzione Pd

lunedì 28 maggio 2018
Roma, 28 mag. (AdnKronos) - "Chiedo a Maurizio Martina di convocare tempestivamente la Direzione del Pd per valutare la difficile situazione che che si è determinata e per favorire una mobilitazione delle forze democratiche e di tutti coloro che hanno a cuore le sorti del Paese a sostegno del Presidente della Repubblica". Lo dichiara Cesare Damiano, leader di Labdem. "È indubbio - continua - che gli ultimi avvenimenti ci mettono di fronte a una crisi politica preoccupante e pericolosa, senza precedenti. Non si tratta di fare del facile allarmismo, ma di guardare in faccia la realtà. Salvini si è dimostrato un abile tattico e ha invischiato nella sua tela anche Di Maio. Il suo limite consiste nel fatto che, come è risultato evidente, ha lavorato per sè e per gli interessi elettorali della Lega e non per il Paese. Il braccio di ferro che ingaggiato con il Quirinale, anche quando la coalizione giallo-verde aveva ottenuto praticamente tutto, nasconde in realtà la volontà di far fallire il confronto per poter andare al voto". "Non si può accusare Mattarella di non aver fornito il massimo della disponibilità: il disco verde a Conte, nonostante il curriculum taroccato; Di Maio al Lavoro e allo sviluppo economico e Salvini agli Interni; l'accettazione di continui rinvii; la disponibilità a sottoporre l'accordo al voto, tramite web o gazebo, ai militanti dei due partiti, fino alla proposta di Giorgetti come ministro dell'economia. Si può dire che c'erano tutte le condizioni per far decollare il Governo. Risulta invece evidente che l'obiettivo perseguito da Salvini era tutt'altro. In gioco, purtroppo, non c'è più il superamento della legge Fornero, ma il futuro stesso della democrazia, il valore della Costituzione come casa comune degli italiani e la tutela del loro benessere economico nel contesto europeo. Per questo occorre realizzare una forte mobilitazione democratica a sostegno del Presidente della Repubblica Mattarella e una azione unitaria del Pd", conclude.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.